E l’export divenne di moda anche per le PMI.
Ci si è finalmente accorti che stando chiusi nel mercato
italiano si implode, si è destinati ad una lenta –talvolta invece purtroppo
rapida- dissoluzione.
Così assisto ad un doppio movimento: da un lato sempre più
imprese cercano di capire come fare a vendere all’estero, dall’altro
istituzioni –più o meno ufficiali, più o meno serie- cercano di coinvolgere le
PMI di casa nostra in iniziative di varia natura. La più comune? La
partecipazione ad un Fiera.
Il che mi lascia perplesso. Non perché abbia nulla di pregiudiziale
sulle fiere in sé, ma perché vorrei evitare alle aziende italiane di sprecare
un sacco di soldi, finire preda di illusioni irrealizzabili che poi producono amarezza e
disillusione, e in ultima analisi perdere l’occasione.
Ecco qui un brevissimo elenco di suggerimenti operativi per
chiedersi se vale la pena partecipare
no ad una fiera.
1. quale
obiettivo ti poni con la partecipazione alla fiera? Ecco alcune alternative tra
le quali scegliere
a. farti conoscere nel mercato di destinazione
b. incontrare
buyer della catena distributiva
c. farti
apprezzare dai critici, media, clienti finali
d. avere
l’occasione di incontrare potenziali clienti nel settore B2B
e. fare
cassa vendendo tutto quello che esporrai
f. iniziare
a capire qualche cosa di un mercato che non conosci
g. cogliere
l’occasione per incontrare intermediari, potenziali partner, opinion leader che
ritieni utili per lo sviluppo del tuo business
2. come
hai potuto notare gli obiettivi sono molto diversi, per cui devi chiederti:
l’evento che mi stanno proponendo è in linea con il mio obiettivo? Mi mette in
condizioni di realizzare quello che ho in mente?
3. Come
misurerò il successo dell’iniziativa?
4. Come
sto preparando la mia partecipazione all’evento?
a. In
che modo mi farò conoscere?
b. In
che modo mi distinguerò dagli altre espositori?
c. In
che modo affermerò la differenza del mio brand?
d. Che
documentazione porterò con me da lasciare al cliente?
e. In
quale modo allestirò il mio spazio e attirerò visitatori che mi interessano?
f. Come
catturerò la loro attenzione? Mi sono preparato ad argomentare in modo corretto
e a gestire le eventuali obiezioni?
5. Sto
valorizzando la mia partecipazione organizzando incontri in margine all’evento
per sfruttare al massimo l’investimento che sto per fare?
a. Cerco
o mi faccio aiutare dell’ente che organizza l’evento a fissare appuntamenti con
buyer/clienti importanti?
b. So
che cosa andare a visitare nei dintorni della fiera per conoscere meglio il
paese destinazione?
c. Se
opero nel campo del retail (moda, agroalimentare, gioielli…) mi sono informato
su quali possono essere catene o negozi importanti in zona e ho cercato di
fissare una visita con le persone chiave? L’ente mi aiuta?
6. Come
ho valutato l’evento e l’ente che me lo sta proponendo? Ecco alcuni punti
chiave che permettono di capire il livello di serietà del proponente:
a. È la prima edizione o ce ne sono state altre?
In questo caso hanno statistiche sulle precedenti edizioni? Chi esponeva? Che
risultato hanno ottenuto? Quanti e quali visitatori? Hanno una statistica su
numero e tipologia delle presenze?
b. È
una fiera in cui posso vendere? Mi hanno spiegato come posso fare a vendere?
Come posso fare a importare nel paese la merce da vendere (o solo da esporre)?
Mi hanno dato informazioni sui problemi doganali che posso incontrare? Mi
informano sulle leggi speciali dei paesi e sulle normative da seguire e
permessi da ottenere?
c. Che
tipologia di espositori saranno presenti? Sono compatibili con il mio messaggio
o rischio di esporre i miei capi d’alta moda in quella che sembra una sagra
paesana per promuovere la cucina italiana?
d. Dove
si trova il padiglione espositivo? Che altre manifestazioni si svolgono in quel
centro? Sono compatibili con questa? O sono fiere di settore molto
specializzate?
e. Che
tipo di spazi mettono a disposizione?
f. Che
tipo di servizio mettono a disposizione?
g. Che
campagna stanno facendo per attrarre l’attenzione dei visitatori?
h. Come
è il loro sito web? Artigianale o professionale?
i. Come
gestiscono i prezzi degli stand? Se mi offrono uno spazio al 50% del prezzo di
listino qualche domanda me la devo fare: o prendono in giro gli espositori con
prezzi camuffati, o la fiera è semivuota e stanno cercando di vendere spazi a
tutti i costi.
7. La
partecipazione alla fiera alla luce di queste riflessioni è davvero il miglior investimento
possibile? Quali alternative posso prendere in esame?
E voi che esperienza avete? Potete darci qualche spunto? Se
invece volete maggiori informazioni non esitate a contattarmi!
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