Reti tra imprese per andare all’estero. Ottima idea.
Ma… funziona? Bisogna capire che cosa cerchiamo e come
attuarlo.
E con chi fare rete.
La prima scelta, forse banale ma spesso improponibile per il
contesto nazionale, è associarsi con aziende che sono mie concorrenti. O per
meglio dire che fanno il mio stesso mestiere.
Perché? Perché spesso i volumi e le gamme richieste
all’estero non sono coperte o copribili da una sola impresa.
Ma sappiamo quanto ci è difficile andare d’accordo con i
concorrenti. Per cui passiamo al secondo cosa: l’integrazione meglio se
orizzontale. Allargare la gamma con aziende che propongono prodotti
complementari ai nostri.
E qui si pone il problema: per quale scopo?
·
Risparmiare negli investimenti?
·
Valorizzare le forze dei singoli?
·
Sfruttare le sinergie?
·
Proporre una forza d’urto comunque?
Vi sembrano la medesima cosa?
Non è così.
Ammettiamo di voler partecipare ad una fiera all’estero, un
evento importante che ci può dare visibilità. E di trovare due imprese che
possono con noi essere presenti. Sappiamo tutti che uno stand di 120 metri ha
un impatto molto maggiore di 3 stend da 40 metri.
E adesso che cosa facciamo?
·
Ci presentiamo come tre aziende separate che
condividono una piazza virtuale, quella dello stand, come coinquilini che
vogliono solo condividere le spese?
·
Ci proponiamo con un messaggio comune ed
ognuno con il proprio marchio?
·
Ci presentiamo con un marchio comune che in
qualche modo assorba senza cancellare i nostri brand originali?
·
Decidiamo di unirci in un'unica rete che un
brand forte comune che invece nasconde quelli originali?
Come vedete situazioni molto diverse che comportano
strategia, impegni, impatti sensibilmente differenti. Che cosa vogliamo fare?
Per ognuna di queste soluzioni abbiamo chiari benefici ed effetti collaterali?
Iniziamo da qui: ecco le regole da seguire per impostare
correttamente un progetto di rete per l’export, i primi passi da compiere.
1.
Individuare
la tipologia di rete che si adatta alle mie politiche:
a. rete di aziende che fanno il medesimo
prodotto
b. rete di aziende in sinergia orizzontale
(prodotti complementari)
c. rete di aziende in sinergia verticale
(anelli sequenziali della catena distributiva e produttiva)
2.
Decidere
quale tipo di accordo intendo fare con loro
a. Semplice risparmio?
b. Sinergia di marchio?
c. Fusione di intenti?
3.
Analizzare
vantaggi ed effetti collaterali delle scelte
4.
Discutere
insieme alle aziende come organizzarsi e accordarsi su tutti i dettagli
5.
Definire
un piano a medio-lungo termine
6.
Stabilire
una occasione per il debutto: fiera? Convegno?
7.
Predisporre
il materiale di marketing e comunicazione per il lancio della rete
Qual è la vostra esperienza? Come agite in questo ambito?
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