Le WAHM
possono essere una ossatura per la vendita diretta, casa per casa, di prodotti
italiani all’estero?
Ne abbiamo parlato qui, descrivendo il progetto, e qui spiegando come impostare l'idea iniziale.
Prodotti che cadano in alcuni settori specifici:
abbigliamento, moda, casalinghi, agroalimentare, intimo e così via.
Così come
Amway, Herbalife, Tupperware, Avon vendono grazie ad un passaparola strutturato
intorno ad agenti promotori, allo stesso modo perché non immaginare di
collaborare con le Work At Home Mom e i loro canali di vendita, spesso
appoggiati ad un blog, per farsi conoscere dal basso, dal territorio?
Come fare?
La proposta
che faccio è questa:
a) studiare
i blog-website più convenienti e vicini al mondo dei clienti che è stato
individuato come centrale per lo sviluppo del proprio business;
b) capire
in quale modo quelle WAHM lavorano e trovare il punto di contatto;
c) proporre
una collaborazione di vendita dapprima on-line e poi off-line identificando un
modello d’azione che funzioni per il nostro prodotto.
Certamente è
una idea da approfondire ed elaborare: mi interessa sapere che cosa ne pensate.
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