Ho citato tra i
dieci più uno migliori link per restare informati sui temi dell’export
questo portale Export
Success di Chris Manka,
che ogni lunedì regala una
puntata del suo telegiornale sul mondo dell’esportazione. Ho citato anche un white paper,
che è anche un video,
dedicato a “The 7 Big Mistake made by Exporters which cost them lost turnover,
lost profits and lost personal income”. Un programma mica da ridere insomma!
Vi propongo i 7 errori uno alla volta commentandoli, con il
mio personale contributo: capisco che al testo originale non… manka niente, ma
insomma aggiungere un tocco di italianità non fa mai male.
Ripeterò questa introduzione per tutti e 7 gli errori da
evitare elencandoli qui sotto e commentando di volta in volta quello di turno.
Troverete i link ai commenti degli errori precedenti nella enunciazione del
capitolo.
Grazie
Errore nr. 3 Non
farti trascinare dai tuoi gusti
Tutto il mondo è paese. Chris riporta una serie di curiose
situazioni di suoi clienti britannici, ma potrei citare casi simili tra i
nostri conterranei. Uno vuole esportare in Polonia perché così può trascorrere
tempo con una ragazza che ha conosciuto tempo prima; un altro in Argentina
perché ha là dei parenti e spende poco in trasferte. Il mercato è ciò su cui concentrare l’attenzione, non la
propria curiosità o i propri interessi. La domanda da farsi è questa
“perché in quel paese dovrebbero comprare il mio prodotto
invece che quello del mio concorrente già presente nel paese da tempo?”.
Non è la sola, le altre domande da non dimenticare le
trovi qui.
Se pensi che posso esserti utile, ecco
come agisco ed ecco come contattarmi
E voi quali altre domande pensate siano utili per capire
dove e come muoversi?
Errore nr. 4 Non farti trascinare dal gusto dell’esotico
Errore nr. 5 Non pensare di fare tutto da solo
Errore nr. 6 Non agire senza aver pianificato
Errore nr. 7 Non fermarti alla prima tappa
Nessun commento:
Posta un commento