Ho avuto la fortuna di partecipare a WeStarter2014 organizzato da Aster, una bella iniziativa rivolta alle startup giovani e
meno giovani e strutturata su tre “stanze”:
- barcamp con conferenze e condivisione di esperienze
- coach e sportelli per mini-consulenze su temi vari
- area di coworking per continuare ad intervistare i relatori con più comodità.
Il compito che mi era stato assegnato è stato
quello di dare suggerimenti per facilitare lo sbarco in UK. Di fatto mi sono
trovato a parlare più di marketing e brand comunication che di Regno Unito.
Alcuni spunti dell’importante esperienza li
vorrei condividere, in alcune puntate, anche chiedendo a partecipanti ed
organizzatori di intervenire per raccontare l’esperienza dal loro punto di
vista.
Nei prossimi giorni mescolerò la mia parola a
quella di altri autori, per ora lascio un paio di tweet (o quasi) come primo
contributo:
- è un ottimo primo passo necessario essere creativi e avere una bella
idea, o un bel prodotto, da proporre, ma senza avere una comunicazione forte e
un forte brand positioning si fa poca strada; chiarirsi le idee su quale sia il proprio mercato e come raggiungerlo è
altrettanto importante.
Vi racconterò esperienze concrete per dare
spessore anche a queste affermazioni. Vi suggerisco di andarvi a vedere su
Twitter i tweet (o cliccate qui sopra) #westarterinternational molto ricchi di spunti ed idee!
Westarter International by Simpler è stato organizzato da Aster e EmiliaRomagnaStartUp in collaborazione con Simpler, il consorzio di cui Aster è membro che opera nell’ambito dell’Enterprise Europe Network, fornendo servizi per l’innovazione e l'internazionalizzazione delle PMI.
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