Ho avuto la fortuna di incontrare Yves Farges il presidente di Qualifirst Food Group nell’ultima tappa
di un fortunato viaggio di presentazione dei prodotti agroalimentari italiani
organizzato in modo eccellente da ICE-ITA e Confindustria.
A Vancouver, nella mattinata conclusiva prima di rientrare
in Italia, Farges ha spiegato quali debbano essere i fattori chiave per una
azienda che voglia avere successo nel mercato nordamericano, e i suoi consigli
mi sono sembrati così efficaci da avere il piacere di condividerli con voi
sotto forma di… tweet… o di piccole perle da utilizzare come materiale di
riflessione.
Se mi farete sapere quale vi ha colpito di più ve ne sono
grato.
Ed ecco a voi Yves Farges… (liberamente tradotto e un
pochino interpretato)
Una strategia è indispensabile,
non deve però essere complessa: l’importante, per essere efficace, è che sia
logica.
La chiave per il successo sta
nella capacità di porsi domande fondamentali, nella capacità di indagare le
situazioni per cercare ciò che fa la differenza.
Devi capire come sta andando il
mercato, anzi i mercati, per poter avere successo in un paese. In Canada ad
esempio di mercati ce ne sono almeno 4, divisi sia per fattori geografici sia
per segmenti di preferenze: li conosci?
La disponibilità sempre crescente
di informazioni ha completamente cambiato il ruolo de e la relazione con i
distributori.
Non è più l’epoca in cui vendi IL
TUO PRODOTTO: devi avere una strategia, specie di marketing e di posizionamento
del tuo brand, e condividerla, per migliorarla, con il tuo distributore.
I distributori non sono i tuoi
clienti, sono i tuoi partner nel mercato.
Quando inizia a vendere in un
nuovo mercato devi considerare che è estremamente probabile che tu debba
rivedere completamente il tuo packaging per poterti allineare con i gusti e le
aspettative dei clienti.
Ragiona insieme ai tuoi
distributori chi siano realmente i tuoi clienti e quale messaggio vuoi far
arrivare loro.
Non vendere “commodities”, vendi
piuttosto esclusività: un che modo puoi rendere il tuo prodotto davvero
“unico”?
Definisci un target ragionevole e
discutilo con il tuo distributore: oggi la trasparenza è il punto chiave.
Scegli con cura il tuo
distributore: che tipo di persona vuoi che ti rappresenti in un nuovo paese?
La novità oggi non è una tromba
che magnifichi la tua azienda e i tuoi prodotti, ma un’orchestra che spieghi ai
tuoi clienti –tutti i nodi della catena distributiva- come avere successo
insieme nel mercato.
Non parlare del tuo prodotto –è
il migliore del mondo- ma studia come puoi raggiungere il tuo mercato con
l’aiuto dei distributori.
Pensa al rebranding dei tuoi
prodotti anche temporaneo: puoi cavalcare alcuni specifici momenti dell’anno
per lanciarlo e farlo conoscere.
Non fare affidamento sugli
stereotipi o confidare troppo nell’origine dei tuoi prodotti, fai invece
affidamento sui gusti e sulle abitudini dei clienti.
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