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giovedì 13 settembre 2012

Imprenditori: impariamo dal bar a costruire un business 2.0


Dal bar di paese al bar 2.0




Carolina è community manager e autrice di blog, tra i quali ricordo Sotto i fiori di lillà
In questo articolo, per il quale la ringrazio, ci descrive che cosa dovrebbe fare un imprenditore oggi partendo da un caso molto semplice



In questa fotografia antica è immortalata la piazza di Basiliano, un paesino del medio Friuli di circa 5400 anime, nel quale sono crescita per quindici anni. La crisi economica ha colpito i piccoli centri e le PMI e anche Basiliano ha subito l'onda della disoccupazione. In questi giorni, mi sono spesso soffermata ad immaginare cosa succederebbe se la rivoluzione digitale venisse accolta anche in questi minuscoli centri abitativi. Mi sono domandata come sarebbe trasformare il classico bar di paese in un moderno bar 2.0. Per rispondere a questa sollecitazione della fantasia, ho preso come punto di riferimento un locale molto noto in zona. I proprietari, inizialmente edicolanti, hanno saputo differenziarsi dagli altri commercianti investendo a più riprese nella loro attività, anche in tempo di crisi, ampliando i servizi offerti al pubblico. Molte delle caratteristiche di questa impresa a conduzione familiare potrebbero essere facilmente spendibili in chiave social. Immaginate come sarebbe, insieme a me!

Caratteristiche principali del bar. Un tempo il bar e l'edicola erano due edifici separati con due proprietari diversi. I biglietti del treno si potevano acquistare solo nella stazione ferroviaria. Oggi, i due locali sono uniti, con l'aggiunta di una macchina automatica FS per i biglietti Udine-Venezia/Trieste e delle slot machine. L’edicola è diventata un bar in cui è possibile acquistare giornali e riviste, oggetti di cartoleria, libri, biglietti ferroviari. Il tifoso dell'Udinese e della squadra di calcio comunale può trovare pubblicazioni e gadget.

La posizione centrale del bar-edicola è penalizzata dall'assenza di parcheggio. Tuttavia, vi sono due ampie zone con strisce bianche a poca distanza. All'interno, l’antica corte contadina è predisposta per accogliere tavolini e chiacchiere al femminile. I principali concorrenti, la gelateria, i due bar-trattoria sono penalizzati dal frequente ricambio di proprietari e personale. Il bar in esame ha una storia trentennale alle spalle, iniziata dai giornali e proseguita con l’innesto della ristorazione. La sua fortuna si basa sulle relazioni interpersonali e sulla fiducia coltivata nell’arco di decenni dai padri e dai figli della famiglia.

Un bar 2.0. Volendo "piegare" l'attività in un'ottica 2.0 è importante partire dal riconoscimento degli argomenti e dei contenuti interessanti da condividere e sviscerare. In questo caso, abbiamo tre macro aree: l’editoria, la ristorazione, i servizi. A questi si aggiungono gli spazi promozionali per le attività sportive e culturali che si svolgono a Basiliano e in Friuli Venezia Giulia. Questi argomenti potrebbero colorire le pagine di un blog ben indicizzato, contribuendo a creare comunità e interesse, sfruttando l’assenza del web 2.0 nelle attività commerciali nel raggio di chilometri. Chiamando in causa i filologi in loco, gli addetti all'onomastica e i letterati (e che molto hanno fatto per la lingua friulana nel Medio Friuli) si potrebbero creare articoli in doppia lingua; la classica vena ironica tipica friulana, quell'ironia così frequente nelle sceneggiature del teatro regionale, in particolare quando si tratta di evidenziare e ridere sulle pecche del mondo contadino, potrebbe essere l’asso nella manica del blog. Una collaborazione con la Regione e/o con i siti che promuovo il turismo nel Nord-Est potrebbe dare molta linfa al commercio.

Un bar 2.0 ha necessità di Facebook, di You Tube, di Instagram o Pinterest. La propensione 2.0 potrebbe dare lavoro anche a qualche appassionato di social media in loco e potrebbe aiutare a preservare i giovani talenti dall’espatrio o dall’abbandono della regione in cerca di maggiori sbocchi professionali in altre regioni italiane. Ovviamente, un singolo bar non risolve la disoccupazione in Friuli Venezia Giulia, ma potrebbe diventare un simbolo e, magari, essere in grado di vincere gare per l’assegnazione di fondi europei destinati a progetti innovativi o a sostegno dell’imprenditoria.

Alleanze. Sarebbe bello, infine, riuscire a coinvolgere tutte (o gran parte) delle attività commerciali di Basiliano, superando i limiti culturali e temporanei di divisione, individualismo e concorrenza, creando una sorta di comunità 2.0  nella quale convogliare tutte le forze per sopravvivere alla crisi. 

3 commenti:

  1. Link del libro su Lulu.com

    http://www.lulu.com/shop/giancarlo-pellegrini/il-gioco-dei-piedi-sporchi/ebook/product-21487863.html

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  2. questo libro è stato scritto in collaborazione con mia figlia di anni 12 a lei andranno i proventi -libro di un nuovo gioco di società,ma adattoanche ai bambini ,grazie.gp

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  3. i proventi vanno a mia figlia di anni 12 -mia collaboratrice,grazie.gp

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