Si fa proprio così: non c’è altra strada. Per avere successo
senza commettere errori e riducendo i rischi.
Conforta vedere la propria strategia confermata da grandi
personaggi.
Ho avuto la fortuna di incontrare Bruno Carenini
uno dei precursori dell’export in Italia, attivo ed esperto in questo settore
da oltre trent’anni, in una riunione privata in cui si è discusso di strategie
per andare all’estero.
Il punto importante è sempre il medesimo: non basta avere un
buon prodotto, devi avere una ottima idea di marketing e saperla comunicare per
poter vendere, specie fuori dai confini di casa tua, che si tratti di gelato a
Rio de Janeiro o mozzarelle alle Canarie o salumi in Polonia.
Nel blog sulla
sua pagina personale questo concetto è esplorato e illustrato con casi
concreti.
Ciò che poi mi ha ancor di più confermato nella mia strada
è vedere riportato sul suo sito l’esatto percorso che ho indicato nel mio
libro Primi
passi per l’export (Franco Angeli) e che propongo alle aziende che si
fidano di me:
- identificare il paese con una pre-selezione basata su dati di mercato
- svolgere una indagine accurata sul paese individuato con il sussidio di partner locali
- svolgere lo studio di fattibilità per definire business plan e ROI
- definire le strategie di marcato iniziando dal marketing e dal brand positioning
- ricercare un partner locale per iniziare la commercializzazione dei vostri prodotti.
La strada è tutta qui.
Non esistono scorciatoie.
Nessun commento:
Posta un commento