Un blog per vendere all'estero

Vendere all'estero è una grande opportunità per le aziende italiane, tutte, specie quelle artigianali, piccole e medie.
In questo blog lavoreremo insieme per trovare la strada migliore e avere successo con facilità.

Tra vent’anni sarai più deluso delle cose che non hai fatto che di quelle che hai fatto. E allora molla gli ormeggi. Lascia i porti sicuri. Lascia che gli alisei riempiano le tue vele. Esplora. Sogna

Mark Twain.


mercoledì 30 luglio 2014

Se vuoi veramente esportare devi leggere questo per non perdere tempo e denaro (e occasioni!)





Ho ricevuto di recente numerose richieste di artigiani, imprenditori, intraprendenti commercianti che mi chiedono sostanzialmente di aiutarli a trovare contatti all’estero: cercano soprattutto agenti, rappresentanti, canali di vendita per i loro prodotti che propongono anche per via e-commerce.

Vorrei chiarire alcuni elementi per aiutare davvero tutti:

non è così che si fa

Non lo dico per tirare acqua al mio mulino, ma perché non voglio far sprecare occasioni e perdere tempo alle persone e soprattutto evitare che si creino falsi entusiasmi che si bruciano subito.

Come ho scritto in questo post riprendendo i consigli di Bruno Carenini un vero luminare in questo settore, non è possibile pensare di andare all’estero senza darsi una strategia che parta dal comprendere dove voglio andare e come.

Inoltre ci sono anche due domande chiave alle quali rispondere, come ho scritto qui per esteso:

a)    perché un cliente di un altro paese dovrebbe comprare da te invece che da un produttore locale o da un tuo concorrente che ha un nome più noto?
b)   Quale valore offri loro perché scelgano te invece che un prodotto analogo? Sai perché i tuoi clienti più fedeli continuano a sceglierti?

Senza risposte chiare e dettagliate a queste domande, che non siano “il prodotto” “siamo flessibili, innovativi, dinamici” non si fa strada.

Vediamo che cosa capita all’olio, preso come esempio, nell’ultimo post che ho scritto.

Se no rispondi a queste domande, se non sai chi è il tuo mercato, chi sono i tuoi clienti, come li raggiungi e perché non ti servono agenti o rappresentanti o distributori: hanno la coda di aziende così che chiedono loro di rappresentarli. Se sono seri ti chiedono un piano di marketing e se non ce l’hai ti dicono di no, se sono meno seri ti dicono di sì e poi non fanno nulla. E tu perdi l’occasione.

Se vuoi veramente esportare inizia a credere in te stesso e a investire: non hai neanche un sito in lingua inglese? Come pensi di renderti credibile? Come è fatto il tuo sito? Costruito da un cugino nel tempo perso? Che cosa contiene? È un catalogo o parla di te?
Pensaci bene.

Ho scritto qui quali possono essere i miei migliori consigli: il succo è che senza budget e senza idee precise non si fa strada e si sprecano soldi.

Come riassumo ecco come posso realmente esservi utile: in questi due brevissimi filmati c’è tutto.


Spero di essere stato utile e concreto: non sprecare le occasioni, il mondo non è il tuo quartiere, non basta provarci….

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