Un blog per vendere all'estero

Vendere all'estero è una grande opportunità per le aziende italiane, tutte, specie quelle artigianali, piccole e medie.
In questo blog lavoreremo insieme per trovare la strada migliore e avere successo con facilità.

Tra vent’anni sarai più deluso delle cose che non hai fatto che di quelle che hai fatto. E allora molla gli ormeggi. Lascia i porti sicuri. Lascia che gli alisei riempiano le tue vele. Esplora. Sogna

Mark Twain.


sabato 27 settembre 2014

Come approdare in Giappone: le opportunità per le aziende agroalimentari italiane



Giappone: paese esotico o target interessante per le esportazioni? Ne ho parlato con Maria Grazia Santovito titolare di una agenzia di sviluppo per il mercato giapponese.


Perché il mercato giapponese un mercato interessante è per le imprese italiane?
Il mercato giapponese è interessante per società italiane per molte ragioni:
- la popolazione del Giappone è più di 130 milioni che gli creano un mercato molto più grande che il mercato italiano e nazionale;
- la percentuale della borghesia è 90% che vogliono dire che i consumatori giapponesi hanno un potere acquirente ed alto;
- Ai consumatori giapponesi piacciono prodotti che sono " made in Italy.
- L'esportazione è molto importante quando l'economia di un paese non è forte e sana come il caso dell'economia italiana.
Ritengo che l’esportazione aiuterà le aziende italiane ad avere reddito supplementare da paesi che godono di  una buona economia come il Giappone.

Quali sono i settori che hanno maggiori chance di avere successo?
Food & Beverage  è una delle aree che hanno più opportunità di successo, poiché ai consumatori giapponesi piace la cucina italiana: ci sono migliaia di ristoranti italiani in Giappone.
"Made in Italy" attrae i consumatori giapponesi al punto che c'è diverse fiere di  Food & Beverage  a Tokio in particolare una che e’ esclusiva per i prodotti alimentari e bevande made in Italy " organizzata dall Associazione Cuochi Cucina Italiana – ACCI e chiamata appunto fiera ACCi- Gusto a Novembre in Tokyo..
In questa area i prodotti italiani sono moltorichiesti dai consumatori giapponesi perché a loro piace il gusto della cucina italiana e le bibite alcoliche, specie i vini. La  presenza di moltissime aziende italiane nella maggiore fiera internazionale per Food and Beverage in Giappone dimostra che c’e’ un forte interesse tra offerta e richiesta.

Quali errori non commettere nel voler entrare nel mercato giapponese?
Ci sono diversi problemi  che dovrebbero essere evitari.
Alcuni di essi sono:
- Non conoscere le Regolamentazioni di Importazione giapponesi sui prodotti
- Non capire la cultura giapponese per sviluppare le trattative.
- Dopo un primo fugace contatto nessuno che tende a sviluppare il legame di affari e il conseguente  sviluppo delle vendite

Quali sono i passi necessari da svolgere invece
Il modo più efficiente è servirsi di marketing professionale che abbia esperienza nel settore ed in Giappone, e che proponga efficaci supporti.  Infatti  senza una strategia di marketing, l’azienda produttrice italiana non sarà efficiente nel raggiungere i propri obiettivi  di esportazione nelle condizioni di investimenti, tempo, e sforzi.

Social media e web: sono la frontiera delle promozioni nel mondo occidentale. E in Giappone? Che cosa ci può raccontare?
Nel Food and Beverage, social media ed il web sono molto utili in quanto  gli  importatori giapponesi spesso usano questi canali per promozione nazionale dei prodotti.

Per quale ragione un’impresa italiana dovrebbe affidarsi proprio a voi?
Nessuna agenzia dirà che i suoi servizi non sono affidabili o che loro non hanno la buon etica:  tutti dicono di  dare ottimi servizi, ma il miglior giudice è il mercato: quando i clienti di quell'agenzia testimoniano sull'alta affidabilità e il comportamento etico di quell'agenzia,  questo giudizio è molto più affidabile dell’auto-promozione.

E questa risposta mi sembra sia una buona garanzia delle effettiva affidabilità dell’agenzia di Maria Grazia Santovito.


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