Un blog per vendere all'estero

Vendere all'estero è una grande opportunità per le aziende italiane, tutte, specie quelle artigianali, piccole e medie.
In questo blog lavoreremo insieme per trovare la strada migliore e avere successo con facilità.

Tra vent’anni sarai più deluso delle cose che non hai fatto che di quelle che hai fatto. E allora molla gli ormeggi. Lascia i porti sicuri. Lascia che gli alisei riempiano le tue vele. Esplora. Sogna

Mark Twain.


martedì 18 novembre 2014

Scoprire Singapore: un mercato interessante per prodotti di lusso




In settembre l’export è cresciuto del 7,4% su base annua grazie ad un inatteso aumento di vendite fuori dalla comunità europea. Solo l’export ci salverà da questa crisi e ridarà fiato alla nostra Italia. Singapore ad esempio è uno dei paesi più interessanti da prendere in esame. 

Ne ho parlato con Laura Serra che vive lì da qualche anno e mette a disposizione la sua esperienza per le PMI che vogliano capire di più e vendere in quel mercato.

Ci puoi descrivere Laura che cosa sia Singapore? Che mondo è? Che mercato è?

Singapore e’ uno Stato insulare del Sud-est asiatico, situato sulla punta meridionale della penisola malese. Si trova 152 km a nord dell'equatore. Conta una popolazione di circa 5 milioni di abitanti su una superficie di soli 710 mq.

E’ un crocevia di culture integrate (cinese, malese e Indiana) ma con specifiche identita’ culturali, linguistiche e religiose….Il panorama dell’isola e’ estremamente variegato e passa dai grattacieli delle aree expat e gli uffici del centro finanziario, agli HDB, case popolari per i residenti, fino alla giungla piu’ selvaggia. La citta’ vive ancora divisa in aree con la sua China Town, Little India ed il quartiere Malese, che di volta in volta si addobbano per celebrare le diverse festivita’.

Singapore e’ una delle maggiori comunità expat in Asia, il porto piu grande del SudEst asiatico ed un trampolino di lancio per le aziende che vogliono testare la loro strategia di entrata nei mercati asiatici. Il commercio e’ incentivato grazie alla presenza di limitati dazi.
Sebbene la popolazione sia relativamente piccola, e’ uno dei mercati piu’ grandi di importazione di cibo, prodotti finiti e bevande. L’alto volume di importazioni esiste perche’ Signapore non produce abbastanza per essere auto-sufficiente ed ‘ una base di ri-esportazione per altre aree dell’Asia.

Quali prodotti italiani sono a tuo parere più richiesti e potrebbero avere più fortuna?

Per quanto riguarda il food, il mercato risulta molto interessante per i salumi, i vini, i formaggi, ecc…
I prodotti premium sono commercializzati nei punti vendita di fascia alta e negli oltre 1300 negozi di “specialty food” presenti sull’isola.
Ma diventano interessanti anche i prodotti NO Food, come il settore beauty e personal care, dove la provenienza puo’ fare la differenza agli occhi del consumatore, in termini di efficacia e/o di premiumness degli ingredienti utilizzati.
Per non parlare di tutti i prodotti piu’ fashion (borse, vestiti,...) che vantano il grande pregio del design italiano.


Che cosa significa Italia e made in Italy a Singapore

Lo stereotipo dell’Italia e’ il buon cibo, le belle borse e le macchine da corsa.
Il made in Italy e’ universalmente riconosciuto come sinonimo di qualita’. Ecco perche’ ho deciso di intraprendere questa mia attivita’ per intermediare tra le eccellenze del made in Italy ed i distributori locali.  

Come entrare nel mercato?

Innanzitutto occorre analizzare le potenzialita’ della propria marca/prodotto, in termini di presenza o meno di competitors e di posizionamento prezzi. Comprendere quale canale puo’ essere piu’ interessante e, di conseguenza, affidarsi ad un distributore full service, capace di raggiungere in poco tempo ed in maniera efficente il canale prescelto.Quali errori non commettere nell’entrare nel mercato di Singapore?

Quali errori non commettere nell’entrare nel mercato di Singapore?

Formulare una proposta commerciale senza aver analizzato prima il contesto competitivo ed aver individuato quale sara’ verosimilmente il prezzo di vendita. Lanciare il prodotto sul mercato senza prevedere investimenti a supporto sul punto vendita… il che sottolinea quanto sia importante scegliere un distributore che sia appunto “full service”.

Che servizio offri alle PMI italiane?

I servizi che Beitaly propone sono I seguenti:
a.    analisi del mercato e segmentazione dell’offerta;
b.    analisi posizionamento prezzi
c.     Promozione e ricerca del distributore “best in class” per il brand/prodotto
d.    Formazione in loco per attivita’ su punto vendita. Per monitorare la corretta implementazione della strategia di comunicazione aziendale sul punto vendita. 

Per contattare Laura potere scriverle a questo indirizzo

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