Il consulente non è quello che non ha osato fare ciò che tu
sai fare. È qualcuno al quale chiedere quelle competenze che non hai potuto
sviluppare nella tua impresa perché eri concentrato su altro.
Competenza ed esperienza.
È qualcuno che sa, perché ha sperimentato, studiato,
viaggiato, applicato, ciò che tu non sai e non puoi acquisire –qualunque cosa
voglia dire questa parola- in tempo breve e senza costi. Costi, non
investimenti. I costi fanno male, gli investimenti lanciano in avanti.
Ciò detto diffida dal consulente che sa tutto. Nessuno può
sapere tutto, la differenza è che un bravo consulente sa dove andare a cercare
quello che ti serve e capisce rapidamente dove applicarlo.
Parto da questo spunto per descriverti i tre consulenti che
a mio parere popolano oggi il mondo e chiederti quale ti è realmente d’aiuto.
Ci sono quelli che arrivano, dispensano saggezza, ti dettano
che cosa devi fare , spesso l’hanno già scritto loro su imponenti tomi o
manuali. Si assicurano che tu abbia approvato il loro piano. E ti lasciano. Ti
lasciano il compito di fare tutto. Da solo. Senza cambiare una virgola.
Ci sono quelli che ti offrono già tutto al prezzo che non
costa neanche uno stagista. Una offerta… cinese. Che rende le altre ridicole
per la differenza abissale. Che spiazzano. E ti non ti chiedi come mai loro ti
offrono a 10 quello che il più onesto dei consulenti offre a 50.
Poi ci sono quelli che ascoltano, cercano con te la
soluzione, propongono il piano, ti guidano nella sua attuazione, ti convincono
partendo dalla tua realtà e spiegando perché quella è la strada da seguire. Poi
si rimboccano le maniche dandosi da fare con te, correggendo, allineando,
intervenendo.
Tu quale vorresti lavorasse per te?