È uscito il mio libro Primi
passi per l’export che riprende e amplia molti punti tra quelli trattati
qui in questo blog in questi anni.
Vorrei oggi aggiungere qualche suggerimento per una strategia
semplice e completa per l’export, specie di prodotti retail, ma non solo.
Diciamo che l’elemento caratterizzante è quello della
ricerca di un canale di distribuzione o comunque di clienti attraverso un
evento che possiamo definire lancio e che può essere descritto come
- una
fiera
- una
sfilata
- una
presentazione: alla stampa, al pubblico, a un pool di clienti invitati per
l’occasione
- un
convegno.
La strategia deve considerare tre percorsi connessi con
questo momento decisivo:
- due
sono i piani d’azione di marketing e vendite che precedono l’evento
- il
terzo è il piano congiunto che ne scaturisce e che conduce alle vendite.
Come vedete
ometto volutamente tutto ciò che riguarda la produzione e la logistica, che
richiedono uno studio caso per caso.
Perché due percorsi paralleli di marketing e vendite devono
precedere l’evento?
Perché senza avere costruito la propria reputazione è
impossibile sostenere le vendite. Se non mettiamo il mercato in condizione di
rispondere alla domanda “ma perché devo comperare da questo nuovo fornitore,
magari abbandonando quello attuale?” andremo in contro alla sconfitta
bruciante.
I due piani d’azione paralleli devono avere questi scopi e
affrontare questi temi.
Oggi vedremo il primo canale quello del marketing, nelle
prossime due puntate affronteremo quello delle vendite e, infine, quello
relativo al piano post evento.
Scopo del percorso marketing: attirare interesse e
costruire una reputazione valida per destare la curiosità del potenziale
mercato.
Azioni: inizialmente costruire un media kit, termine che indica tutta
quella documentazione, cartacea e digitale, fissa e dinamica, social media,
sito web, brochure e tutto quello che serve a posizionare chiaramente la
propria offerta e il propri vantaggio competitivo. Quindi la strada per
renderlo noto: come faccio a farlo conoscere? Uso il web? Uso la stampa
specializzata? Come preparo l’evento per garantirmi partecipazione di quei
clienti che per me sono importanti? Ovvio che queste domande impongono risposte
personalizzate. L’importante è non trascurarle.
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